Eccellente organizzazione del convegno di ieri “La tutela attiva della Val d’Alpone”.
L’incontro ha visto la partecipazione di numerose autorità e portatori di interesse: sindaci, assessori, consiglieri Regione, Arma dei Carabinieri, Consorzi di Bonifica, amministratori del territorio, liberi professionisti. Un bell’esempio di sinergia virtuosa per la salvaguardia del nostro territorio.

Il Prof. Paolo Tarolli ha tenuto una relazione inerente l’importanza del monitoraggio e analisi del dissesto idrogeologico, in area agricola collinare trattando anche il tema della sostenibilità e importanza della tutela del patrimonio storico culturale e di conoscenza tramandata di generazione in generazione nella gestione delle risorse idriche.
Il convegno è stato moderato dal direttore del consorzio Soave Aldo Lorenzoni, organizzato dal Consorzio Lessini Durello Spumante e co-organizzato dal TESAF Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali UNIPD (Università degli Studi di Padova).
Fra i relatori:
– Silvio Parise, Presidente del Consorzio di Bonifica Alta Pianura Veneta che ha presentato interessanti interventi per la manutenzione dei canali ed argini.
– il Dott. Eugenio Straffelini, assegnista di ricerca al Dip. TESAF e membro del gruppo di ricerca Earth Surface Processes & Society, che ha presentato il progetto Soilution System e ha trattato nello specifico della progettazione in 3D, big data processing e rilievi di campo, per l’analisi del deflusso superficiale e erosione del suolo.